8 Marzo 2020

Femminile e Maschile: i Tre Stadi Evolutivi dei ruoli nella relazione e delle reciproche influenze.

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Sappiamo che nella storia dell’Umanità si sono avvicendati periodi di predominanza femminile, il matriarcato, con altri di predominanza maschile, il patriarcato.

Sebbene tuttora vi siano culture nelle quali predominano le une o gli altri, prendiamo in esame gli stadi evolutivi del cosiddetto mondo moderno, occidentale, a partire dal Medioevo.

Il Primo Stadio è stato caratterizzato dall’assoluto predominio maschile che ha visto le donne relegate ai margini della società, ghettizzate, violate nella loro integrità psico-fisica, scarsamente considerate, denigrate, percepite prevalentemente come oggetti sessuali e asservite ai voleri del maschio dominante.

 

 

 

 

 

 

Nello sviluppo spirituale della coscienza collettiva, si sono ora affacciate e imposte nuove verità, nuovi paradigmi che faranno evolvere l’Umanità verso il terzo stadio evolutivo: quello del perfetto equilibrio gioioso tra il Femminile e il Maschile.

Ossia ora sappiamo che gli Esseri sono tutti Divini, senza distinzione alcuna, senza alcuna caratterizzazione di genere, razza o religione o altro.

 

Questi Esseri, NOI, ci siamo manifestati, incarnati in questo piano di esistenza per evolvere in consapevolezza ed esprimere appieno la nostra Divinità, la nostra creatività con Amore, Gioia e Pace.

Essersi manifestati come Uomini o Donne significa aver assunto il compito di abbracciare, amare, onorare, nutrire l’altra nostra parte complementare per esprimere anche sul piano materiale l’UNO che siamo.

 

 

Allora possiamo auspicare il Terzo Stadio così:

Quando gli Uomini proteggeranno il femminile …esso fiorirà, nutrirà e accoglierà.

Quando le Donne accoglieranno il maschile …esso guarirà, accompagnerà e proteggerà.

 

 

Vi sarà così mutuo sostegno e nutrimento, quindi perfetto equilibrio tra loro.

 

Quando Uomini e Donne esprimeranno appieno i loro ruoli …sbocceranno forza e passione.

 

 

 

Quando Donne e Uomini si abbracceranno danzando … anche l’amore e la vita fioriranno.

Quando Donne e Uomini riconosceranno valori, unicità e potere reciproci …   succederà qualcosa di sacro che aiuterà a guarire tutta l’Umanità.

 

Bene. Esaminiamo allora il Secondo Stadio, lo stadio attuale, quello della transizione necessaria affinché si manifesti lo stato auspicato in tutta la sua bellezza, potenza e armonia.

E’ evidente che per raggiungerlo sarà necessario che gli Uomini compensino, riequilibrino e armonizzino il primo stadio -dove hanno dominato incontrastati- rinunciando, almeno parzialmente, alle loro prerogative arretrando su posizioni subalterne nella coppia e nella società, riconoscendo e onorando pubblicamente la visione Femminile della Vita e dell’Esistenza.

Questa trasformazione epocale andrà compiuta con dolcezza, leggerezza e piena consapevolezza. Sarà una ri-nascita per l’Uomo, una salutare pulizia interiore, un riappropriarsi dell’autentico potere maschile, costruttivo e propositivo.

Allo stesso tempo le Donne eserciteranno il loro riacquistato potere con saggezza e determinazione, con amore e gioia, consapevoli che nel cammino intrapreso non vi sarà la riproposizione al femminile di modelli maschili antiquati, bensì sarà caratterizzato da doti e prerogative del Femminile.

Alle Donne il compito di riscoprirle dentro sé stesse con l’aiuto di Donne evolute e antesignane del vero potere femminile.

 

 

 

Già si intravedono da tempo nella Società Uomini e Donne nuovi.

Che la festa della Donna sia propizia per la loro moltiplicazione esponenziale, così che la Terra si popoli della nuova Umanità.

Alberto ZenKu