Post di Sabina Doering che descrive il suo incontro con Alberto e come ciò abbia influito sulla sua vita.

Alberto Giacomini

It all started with an appointment for a Shiatsu treatment, although I did not know exactly what it meant at that time. This was in 1998, I contacted Alberto Giacomini upon a recommendation. I was looking for someone who would help me to feel better. I had no idea that this meeting would be the beginning of my spiritual research and Alberto and his wife Giulia Jordan would become so important to me.   

But after the first treatment I already understood that there was something “magic” going on. Very soon I not only regained my health but was caringly led to reconnect to myself and start my spiritual research. I started to enroll in Shiatsu classes at “Scuola di Zen Shiatsu e di Qi Gong” which was Alberto’s school at this time where he was teaching with his wife Giulia Jordan.

All of us students were already aware that the Shiatsu we were being taught was of a quality and dimension which was much beyond the commonly known quality and characteristics of Shiatsu. In fact, after 25 years Alberto changed the denomination of his school to “Instituto Internazionale di Muatsu” and continued teaching a much evolved method and approach of healing and self-awareness.

At a certain point Alberto had realised the ability to obtain the same and even better results of transformation with a new approach. With a specific attitude, focused intention and a gentle touch everything became possible.   

What seems to be magical to others, obviously is no magic for the magician – and Alberto would not be Alberto if he hadn’t brooded over how to teach this new approach now called JOY TOUCH.
With a persistent objective  to share his knowledge,  abilities and to help others to grow he really has succeeded:

JOY TOUCH SCHOOL (link) was founded in 2011 to spread this marvelous gift “JOY TOUCH” into people’s lives, impressing anyone who has ever come into contact with it.

Since 2019 Alberto has also been teaching in English language. Also English videos about himself and JOY TOUCH are available on YouTube or here (links 1-2-3)

The awareness about our true nature and the strong connection Alberto has to divine intelligence can be linked to an experience he had when he was conducting life as a highly paid and successful General Manager for an international Company. An accident occurred and suddenly he found himself in ICU where he spent several days in a coma. This was when he learned that he was not just his body but pure energy.

The experience made all his former beliefs and values fade and led him to transform his former hobby into his new profession. It was Shiatsu…

 

Il cammino verso Joytouch coincide con il viaggio interiore di Alberto Giacomini, sorgente da cui quest’Arte é scaturita e continua a sgorgare.sorgente e mano

Ciò ebbe inizio sin dai primi anni sessanta. A quel tempo, infatti, egli cominciò a sperimentare “campioni–omaggio” di un’Altra Realtà che si presentarono sempre più numerosi e frequenti man mano che faceva le esperienze più disparate e incontrava Saggi, Maestri e Guaritori percorrendo le loro Vie di Conoscenza.

Percezioni straordinarie di questa Realtà e profonde intuizioni gli pervennero dalla pratica intensa di Ju-do, Soto Zen, Ken-do; dai Sesshin -scambio notturno di Zen Shiatsu e di Muatsu-;da veglie nella natura per la Vision Quest -ricerca della Visione nello sciamanismo Lakota-; da sette giorni di coma a seguito di un trauma cranico; da trentatré giorni di traversata atlantica in vela; da sedute di Bioenergetica e di Ipnosi ericsoniana; dai “colpi di tuono con lampi” nella testa che attivarono la Piccola Circolazione Celeste del Taoismo; dalle percezioni totalizzanti raggiunte nelle sedute individuali di Muatsu con i suoi Allievi; dagli stati trascendenti vissuti nelle grotte di Ramana Maharshi ad Arunachala e alla presenza di Ramesh Balsékar, Ron Young, Amritananda Maji, Sai Babaji e Joao de Deus; dalle conferme percettive sperimentate con Oneness Deeksha, Ilahinoor e Matrix; dalle profonde introspezioni scaturite dalle letture dei libri di Carlos Castaneda, Ramana Maharshi, Milton Erickson, Nisargadatta Maharaji, Eckhart Tolle, Erwin Laszlo, Neale Donald Walsch.

La Scuola di Zen Shiatsu che fondò nel 1987 e che confluì poi nell’Istituto Internazionale di Muatsu, vide la didattica permearsi dell’evoluzione di Alberto, arricchendosi di visione e contenuti, così come di quella di Giulia Jordan, Condirettore Didattico, moglie e compagna di ricerca.

Il Campo morfico di energia e informazioni, così creatosi  in lui e che gli arricchì la vita, venne chiamato “Presenza” proprio perché era sempre presente: talvolta sullo sfondo come una lieve vibrazione, oppure intensamente avvolgente, commovente e permeante ogni cellula. Da allora lo accompagnò sempre, senza mai scomparire, tranne una sola volta e per poche ore a seguito di un episodio fortemente traumatico. 

La potenza della “Presenza” si ampliò anche attraverso il contatto con il campo di Joyfield –il Campo della Gioia- di cui Giulia è keeper of vision.

Dal profondo e ardente desiderio, da sempre coltivato, di trasmettere ad altri la bellezza serena, ineffabile e gioiosa dell’Altra Realtà, sorse l’intuizione di come iniziarli alla connessione con il Campo morfico risultante e di come trasmettere loro le conoscenze e le abilità che aveva nel frattempo acquisito e perfezionato nel “toccare” gli altri con le mani atteggiate in un “mudra chiuso”.

Coloro che ricevettero questo “tocco” testimoniarono straordinari aumenti di benessere, tali da essere considerati vere e proprie guarigioni dalle più svariate situazioni di malessere.

Così nacque Joytouch il “tocco della gioia” che arricchisce e trasforma la vita e che, oltre ad essere l’espressione più alta dell’evoluzione di Muatsu, ha contemporaneamente assunto una sua precisa fisionomia e autonomia che ne permette la trasmissione anche a chi non ha maturato alcuna specifica precedente esperienza.